Di: DailyForex
Il cambio euro dollaro ha vissuto lunedì una giornata leggermente positiva, in cui ha prima testato 1,3650, per poi chiudere con un leggero pullback. In questa situazione sembra che 1,36 abbia offerto abbastanza supporto da tenere a galla il mercato, e, dato che i numeri legati al nonfarm payroll sono attesi a breve, credo che la coppia EUR/USD potrebbe salire leggermente mentre aspettiamo.
Quest’area dovrebbe offrire supporto, se guardiamo a fine novembre, dato che abbiamo visto parecchia instabilità nelle immediate vicinanze. L’euro dollaro continua ad essere fortemente influenzato dalla Federal Reserve, il che ovviamente significa che dobbiamo preoccuparci del lavoro negli USA. Dopotutto, sembra che la Federal Reserve possa proseguire e andare a fondo con il tapering, che dovrebbe spedire la coppia molto più in basso, mentre il resto del mondo si preoccupa della deflazione in Europa. Dovremmo anche dire, però, che non dobbiamo per forza preoccuparcene ora, ma è qualcosa a cui si inizia a pensare.
Movimento laterale e attività instabile.
Credo che da qui ai dati del nonfarm payroll il mercato continuerà a muoversi lateralmente in maniera instabile, per il semplice motivo che i dati economici sono decisamente troppo importanti. È sicuramente difficile leggere a fondo nei grafici della scorsa settimana, in cui non abbiamo quasi avuto liquidità, e i titoli sono stati pilotati dall’improvviso cambio di opinione di Credit Suisse sull’euro, diventato molto ribassista. La reazione a questo annuncio, probabilmente, è stata aggravata dalla mancanza di liquidità, e dunque non credo che il forte pullback abbia un significato. Per questo credo che il movimento reale che potremo leggere sull’analisi tecnica non sarà completo prima dei dati del nonfarm payroll, che mostreranno cosa crede davvero il mercato dell’euro contro il dollaro e della situazione economica su entrambe le sponde dell’Atlantico. Le cose stanno così, e dunque nelle prossime sessioni vedremo al massimo operazioni a breve termine.