Di: DailyForex
Il cambio euro dollaro ha vissuto una sessione straordinaria giovedì, sfruttando 1,3550 come trampolino di lancio. L’area era il top di una più ampia zona di supporto, e non mi sorprende dunque che il mercato abbia rimbalzato. Avevo però detto che 1,37 avrebbe offerto resistenza. Onestamente, mi sorprende che l’euro dollaro si sia mosso così in sole 24 ore! Sembra dunque che l’euro possa continuare a rafforzarsi.
La candela della sessione è stata talmente forte che senza dubbio indica che il mercato è in salita, e dunque, per me, la rottura di 1,37 è certa, e senza dubbio raggiungeremo anche la maniglia 1,38. È a quel punto che inizio a vedere di nuovo una forte resistenza, probabilmente fino al livello 1,40. Il fatto che in così poco tempo la coppia EUR/USD sia salita così tanto mi porta a chiedermi se possiamo davvero rompere sopra a 1,38, e forse raggiungere 1,40 con questo nuovo slancio.
La paura della deflazione indebolisce l’Unione Europea?
Ultimamente l’Unione Europea ha vissuto la paura della deflazione, e di conseguenza l’euro continuerà ad indebolirsi sul lungo termine: nella mente dei trader cresce la possibilità che la Banca Centrale Europea allenti sulla politica monetaria. Sull’altra sponda dell’Atlantico ci si inizia a chiedere se la Federal Reserve possa o meno effettuare il tapering dell’allentamento quantitativo, il che sarebbe positivo per il dollaro. In tale scenario, con l’Europa che si preoccupa della deflazione e gli Stati Uniti del possibile allentamento, questa coppia viaggia in un solo senso. La sessione di giovedì, però, ha visto l’Europa sfoderare dati economici più forti del previsto, rimettendo così tutto in discussione.
Le cose stanno così, e credo che almeno a breve termine l’euro dovrebbe continuare a rafforzarsi. I trader a breve termine continueranno ad acquistare ad ogni minimo del mercato, portandolo almeno a 1,38 nelle prossime sessioni.