Di: DailyForex
Il petrolio greggio WTI è sceso durante la sessione di giovedì al di sotto di 92$. Il prezzo del petrolio ha presentato però supporto sufficiente per rimontare verso l’alto e formare un martello. Questo martello sembrerebbe indicare che il mercato rimbalzerà da questo livello, il che non mi sorprenderebbe affatto. Dopotutto, questo martello è stato venduto in maniera così considerevole, che fa pensare ci siano investitori disposti ad entrare in gioco adesso.
Inoltre, questa zona ha presentato un supporto solido anche in dicembre e ritengo quindi che questo mercato dovrebbe rimbalzare verso circa 95$; se al contrario il prezzo del Crude Oil scendesse sotto al fondo del martello, questo dovrebbe considerarsi come un segnale particolarmente negativo. Penso che in questo caso il mercato andrebbe allora verso i 90$, ed anche più in basso.
I numeri Nonfarm payroll
Le cifre NFP avranno sicuramente un effetto massiccio su questo mercato, con investitori ed economisti a chiedersi quale sia la reale situazione del settore lavorativo negli Stati Uniti. Se i numeri sul lavoro fossero forti, questo potrebbe rafforzare la domanda sui mercati del petrolio, poiché un aumento delle assunzioni porta ad una maggiore produzione industriale nelle fabbriche. In più, anche i mercati dei trasporti dovrebbero rimontare, andando a rafforzare il consumo di carburante.
Se le cifre fossero deboli, il Dollaro americano potrebbe essere venduto dai mercati: in tal caso non sarei sorpreso di vedere il prezzo del petrolio aumentare in ogni caso. Questo è legato al fatto che la Federal Reserve non potrà continuare indefinitamente l’allentamento a breve termine, indebolendo troppo l’USD. Alla fine, penso che il Crude Oil si rafforzerà semplicemente perché è già sceso in maniera importante. Non aspettatevi un movimento rialzista a lungo termine, ma un movimento al di sopra di 93$ è sufficientemente interessante per recuperare 2$ di profitto.