Di: DailyForex
L’oro ha continuato a guadagnare contro il dollaro americano durante la sessione di trading di venerdì, chiudendo a 1.236,19$ l’oncia. Sembra che la coppia XAU/USD (oro vs dollaro americano) stia prendendo slancio, da quando i prezzi dell’oro hanno rimbalzato sul livello 1.182,35, ma la domanda ora è, ovviamente, quanto potranno continuare.
Da un punto di vista tecnico, le probabilità a breve termine favoriscono i tori: il prezzo dell’oro si sta muovendo sopra la nuvola di Ichimoku, e sul grafico a 4 ore abbiamo un incrocio rialzista tra la Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e la Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde). Credo che la recente correzione proseguirà verso l’area 1.268 – 1.287, dove si incrociano la nuvola di Ichimoku (sul grafico giornaliero) e il top del canale discendente.
C’è però una forte resistenza tra 1.237 e 1.240 (livello di Fibonacci 23,6 basato sulla corsa ribassista da 1.433,70 a 1.182,35). Ecco perché, per proseguire in alto, sarebbe essenziale superare questa zona. Se non riuscissimo a rompere, i venditori potrebbero tornare sul mercato dell’oro. In tal caso, probabilmente i prezzi calerebbero fino a 1.225 o 1.219. Una volta sotto quel punto, gli orsi punterebbero almeno a 1.213.
Guardando avanti, sembra che il mercato sia in attesa di alcuni dati economici attesi per questa settimana, tra cui i verbali del meeting del Federal Open Market Committee e la relazione sull’occupazione del Dipartimento del lavoro, che come al solito attireranno particolare attenzione. Il sentimento di mercato dello scorso anno è stato guidato principalmente dalle aspettative di tapering, ma quest’anno, se i dati sull’occupazione saranno fedeli alle previsioni della Fed, dovremmo concentrarci di più sull’inflazione.