Il cambio euro dollaro ha fatto avanti e indietro durante la sessione di venerdì, gravitando sopra al livello 1,37. Il problema principale di questo mercato è che al momento sembra semplicemente “bloccato”: sulla maniglia 1,37 c’è un supporto importante, mentre su 1,38 troviamo una resistenza forte. Per questo sono ai margini del mercato, ma sto facendo attenzione a un paio di livelli.
La rottura di 1,38 sarebbe rialzista, ma credo che fino alla maniglia 1,40 ci sia parecchia resistenza. Per questo, anche se l’euro iniziasse a salire, sarebbe molto difficile fare trading sulla coppia EUR/USD. In parte è dovuto all’idea che la Federal Reserve continuerà sulla strada del tapering del QE, che ovviamente è una buona notizia per il dollaro nel complesso.
Ricordate: state facendo trading su valore relativo.
Se pensate che state mettendo a confronto due valute, non necessariamente questo significa che dovete fare trading dell’una contro l’altra. In altre parole, se l’euro continuasse a salire contro il dollaro americano, ma in un modo che non vi spinge a rischiare il vostro capitale di trading, potete fare trading sull’euro contro altre valute. Io ho fatto proprio questo: l’euro dollaro per me è un indicatore terziario; se vedo che la coppia sta salendo, mi interesso all’acquisto di euro, ma non necessariamente contro il dollaro.
Se ci pensate ha senso: l’euro, ad ogni modo, troverà difficoltà contro il dollaro americano. Dopotutto, gli Stati Uniti stanno stringendo la politica monetaria, creando così domanda di dollaro. Mentre l’euro di sicuro può apprezzarsi contro il dollaro, è molto meglio usare questo segnale per acquistare euro contro valute più deboli. Di fatto, è proprio quello che sto facendo.