Di: DailyForex
I prezzi dell’oro sono scesi con l’aumentare della domanda del Dollaro statunitense, dopo che i dati sulla disoccupazione e il sondaggio della Fed di Philadelphia hanno superato le previsioni.
I dati rilasciati dalla Federal Reserve Bank di Philadelphia mostrano che l’indice dell’attività manifatturiera regionale è passato dal 9,0 del mese scorso a 16,6, e i numeri che provengono dal dipartimento del lavoro sono passati dalle 302.000 unità del mese scorso alle 304.000, ma ben al di sotto delle aspettative di 316.000 unità. Dopo le notizie, la coppia oro/Dollaro statunitense ha rotto al di sotto del livello di supporto 1296 e veniva scambiata ad un minimo di 1293,08 Dollari.
Nella scorsa analisi ho detto che la coppia avrebbe risentito della pressione ribassista qualora non fosse salita al di sopra del livello 1312. Io sono ancora di quest’idea, ma i trader dovrebbero tener d’occhio anche il livello 1293, che recentemente si è comportato da fondo temporaneo.
Se chiudiamo con i prezzi al di sotto del 1293 ci sono buone probabilità di riprendere il trend ribassista, e vedremo gli orsi sfidare i tori ai livelli 1286 e 1277. Se il livello 1293 trattiene i prezzi e li fa risalire, mi aspetto di vedere resistenza nell’area 1304/7. I tori dovranno superare la resistenza del 1312 per procedere verso il 1318/20. Mi aspetto di vedere una ridotta quantità di investimenti sull’oro, dato che alcuni mercati finanziari rimarranno chiusi per il venerdì Santo.