Di: DailyForex
All’apertura della sessione di mercoledì, i mercati del greggio WTI sono andati al rialzo, conquistando il livello $103 ed estendendo il loro movimento al livello $104. Sembra che con sufficiente tempo ci scontreremo con il livello $105, e poi probabilmente ci sarà una rottura. Per quanto ne possa dire, a questo punto ogni pullback subìto si rivelerebbe un0opportunità d’acquisto, specialmente considerando che ora abbiamo quel divario incentrato attorno al livello $103, un’area che in passato ha offerto sia supporto che resistenza. In altre parole, ci sono molti traders interessati a quell’area.
Ritengo che sia in arrivo una rottura al di sopra del livello $105, e non appena vi arriveremo dovremmo continuare verso il livello $110. Il mercato del crude oil WTI sembra dunque piuttosto rialzista, perciò secondo me a questo punto ogni pullback è semplice esercizio per la costruzione dello slancio.
Molti titoli lì fuori.
Con la ricomparsa delle scorte nei magazzini statunitensi, e rapporti che indicano che i soldati russi sono ancora sul confine con l’Ucraina, mi è difficile credere che complessivamente i mercati del greggio WTI continueranno ad essere rialzisti. Per questo, credo non ci sia modo di andare short su questo mercato, almeno non fin quando la situazione economica e geopolitica non si modifichi. Fin quando questo non accadrà, io sarò esclusivamente in una posizione di solo acquisto.
Ritengo che un pullback da qui troverà molto supporto al livello $103, al livello $101, al $99 e a seguire il $97. Infatti fin quando non arriveremo al livello $97 non sarò in grado di capire se andare short su questo mercato possa essere di una qualche comodità. Credo che la maggior parte del mercato si senta probabilmente allo stesso modo, e c’è ancora la possibilità, al momento, di formare una triangolo ascendente. Sapendo queste cose, mi è difficile pensare qualcosa in più del fatto che nel corso dell’estate questo mercato salirà di molto.