Di: DailyForex
Ieri la coppia XAU/USD (Oro contro Dollaro statunitense) è andata a rialzo, segnando il primo aumento in cinque sessioni di trading, dato che le preoccupazioni geopolitiche hanno favorito la ripresa dei prezzi dell’oro.
La coppia XAU/USD ha trovato supporto appena al di sopra del livello 1277, raggiungendo un massimo di 1303,84 prima di subire un pullback al livello 1295,49. L’area compresa fra il 1277 e il 1268 è stata il fondo del mercato dell’oro dall’inizio del mese scorso, perciò abbiamo visto gli acquirenti entrarvi ed aumentare la pressione ogni volta che i venditori avevano la possibilità di rompere.
Tecnicamente ha senso, visto che questa coppia si è più volte fermata o invertita a questa stessa area nel 2013. Questo significa che gli orsi avranno bisogno di rompere al di sotto del livello 1268 per aumentare la pressione alla vendita e visitare il livello di supporto 1256. Una chiusura al di sotto del livello di supporto 1256 su base giornaliera sancirebbe la ripresa del controllo da parte degli orsi, dato che marceremmo verso il 1237.
Proprio ora, i prezzi dell’oro si stanno muovendo all’interno della nuvola di Ichimoku sul quadro a 4 ore, ed abbiamo un incrocio ribassista fra la linea di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea verde) e la linea di Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea rossa) sui grafici quotazione oro giornaliero e a 4 ore.
Nel lato rialzista, il primo ostacolo che il prezzo dell’oro deve superare si trova attorno al livello 1307. I tori dovranno conquistare questo livello per marciare verso il 1316,20. Se ci riuscissero, potremmo rivisitare il livello 1323 e successivamente il 1328. In ogni caso ho l’impressione che nel prossimo periodo saremo intrappolati in un ridotto intervallo di trading.