Di: DailyForex
EUR/USD
Nel corso della scorsa settimana la coppia EUR/USD è stata venduta piuttosto bene, ed ora sta testando il livello 1,35. Io la ritengo essere un’area molto significativa, che terrò dunque d’occhio. Tuttavia, non vedo movimenti importanti all’orizzonte in nessuna direzione, ma una rottura al di sotto del livello 1,35 probabilmente attrarrebbe acquirenti attorno alla maniglia dell’1,35. D’altro canto, considero ancora significativo anche il livello 1,37. In altre parole, continuerà ancora ad essere il miglior mercato in cui investire nel breve periodo.
EUR/GBP
La coppia EUR/GBP è crollata nel corso della settimana, riuscendo anche a chiudere al di sotto del vitale livello 0,80. Pe me è significativo, e di conseguenza venderò fintantoché riusciremo a rimanere al di sotto del summenzionato livello 0,80. Molto probabilmente il prossimo obiettivo sarà il livello 0,78, con possibili target ancor più bassi alla fine. Tuttavia, se torneremo a rompere e a chiudere al di sopra del livello 0,80 sul grafico giornaliero, tutto quello che farò sarà semplicemente aspettare e vedere se il livello 0,82 offrirà opportunità di vendita.
GBP/USD
La coppia GBP/USD è andata al rialzo nel corso della settimana, andando a scontrarsi con livello di resistenza 1,70. Quest’area è la via d’accesso per far innalzare i prezzi, e penso che ci stiamo preparando ad oltrepassarla. Una chiusura giornaliera al di sopra di quel livello sarebbe abbastanza per me da indurmi di nuovo ad acquistare, e credo che con sufficiente tempo il mercato punterà al livello 1,75. Credo che un pullback subìto a partire da qui segnalerebbe semplicemente il tentativo del mercato di costruirsi sufficiente slancio per salire.
USD/JPY
Per tutto l’anno la coppia USD/JPY si è mantenuta ai margini, e nel corso della scorsa settimana non ha fatto assolutamente nulla per smentirsi. Siamo ancora bloccati fra i livelli 101 e 103, e fin quando non romperemo in una direzione o nell’altra è pressoché impossibile immaginare di veder invischiati in questo mercato dei trader per un lungo periodo. Tuttavia, una rottura al di sopra della barriera di resistenza 103 attirerebbe la mia attenzione. Ritengo che alla fine sarà quello che accadrà, ma sarà di difficile realizzazione fin quando non scenderanno i rendimenti delle obbligazioni statunitensi. Al momento farò dunque trading solo nel breve periodo, ma credo ancora che vedremo questo mercato salire molto più di così.