Di: DailyForex
La coppia XAU/USD ha avuto una settimana interessante, essendo finalmente riuscita a rompere al di sotto dell’area di supporto 1277-1268, che è stata il fondo del mercato dagli inizi del mese di aprile.
Non sorprende dunque che i prezzi dell’oro abbiano continuato a scendere dopo la scomparsa di questo pavimento per essere scambiati ad un minimo di 1242,11 Dollari l’oncia, livello che non si vedeva dal 3 febbraio. Ultimamente, l’allentarsi delle preoccupazioni inerenti l’Ucraina e la Russia, assieme alla percezione che i principali mercati azionari continueranno ad aumentare, hanno fatto diminuire l’attrattiva del bene rifugio oro.
I recenti dati statunitensi hanno accresciuto l’ottimismo per un secondo trimestre migliore del primo. Il mercato focalizza la propria attenzione sul fatto che gli indicatori chiave hanno iniziato a dare cenni di miglioramento a partire dai livelli colpiti dal maltempo precedentemente durante l’anno, e questo sta contribuendo al rafforzamento del Dollaro. Come sempre durante la prima settimana del mese, gli operatori del mercato avranno numerosi dati economici da elaborare, ma chiaramente il rapporto sull’occupazione proveniente dal Dipartimento del Lavoro statunitense e l’annuncio in merito alla politica economica da parte della BCE, come al solito attireranno molta più attenzione.
Sui grafici quotazione oro settimanali, giornalieri e a 4 ore, la coppia XAU/USD viene attualmente scambiata al di sotto delle nuvole di Ichimoku, un segnale torvo per le previsioni oro. Come possiamo vedere, i rimbalzi stanno perdendo vigore e c’è la possibilità di star formando un triangolo discendente. La price action della scorsa settimana ha segnato l’abbandono dell’area di consolidamento tra i livelli 1312 e 1268, per questo ritengo che presto o tardi il mercato si dirigerà verso il livello 1213.
Sebbene la formazione tecnica sui grafici suggerisca che per questa coppia ci sia ancora spazio per scendere questo mese, non posso escludere la possibilità di subire un pullback nell’area 1277 – 1268, poiché a volte i mercati tornano ad un livello dal quale hanno lottato per uscire, prima di invertire nuovamente il trend. Per spiegarla brevemente, credo che questo mese l’intervallo di trading sarà compreso fra i livelli 1277 e 1213. I pullback potrebbero fornire buone opportunità in questo mercato, fintantoché non si esauriscano le scorte di principali mercati azionari.
