Di: DailyForex
Durante la sessione di giovedì la coppia XAU/USD è riuscita ad andare leggermente al rialzo, segnando la prima ripresa in sette sessioni, mentre prima del rilascio dei dati economici ad alto impatto alla fine di questa settimana a prevalere era la cautela.
La coppia ha tentato di oltrepassare il primo livello di resistenza, il 1248, ma come potete vedere la coppia risente ancora della pressione ribassista del crollo della scorsa settimana. Gli investitori sembrano perdere fiducia nel ruolo dominante e rialzista del metallo prezioso nelle azioni, che va ad aggiungersi ad un calo della domanda proveniente dalla Cina che pesa sui prezzi.
I modelli sul grafico quotazione oro settimanale suggeriscono che nei prossimi due mesi i prezzi dell’oro potrebbero scendere fino a 1180 Dollari l’oncia. Tuttavia, dovremmo sempre tenere a mente che i mercati non salgono e non scendono in modo lineare. Per questo manterrò d’occhio il livello 1240, che negli scorsi due giorni ha attratto acquirenti. Qualora questi riuscissero a schivare gli attacchi dei ribassisti e a spingere i prezzi al di sopra della zona di resistenza 1248/51, probabilmente visiteremo la zona 1256/60. Tecnicamente, i tori dovranno rompere attraverso quell’area per poter acquisire sufficiente slancio per iniziare il loro viaggio verso il livello di resistenza 1268.
Se gli orsi continueranno a dominare il mercato e la coppia XAU/USD scenderà al di sotto del livello 1240, è probabile che testerà nuovamente il supporto del 1235. Una chiusura al di sotto di questo livello suggerirebbe una possibile estensione delle perdite della coppia ed un successivo obiettivo che punta al supporto del 1227. Ritengo che gli operatori del mercato attenderanno il rilascio del Beige Book della Fed, il PMI della ISM e il rapporto dell’ADP Non-farm Employment change, prima di fare scommesse più grandi.