Di: DailyForex
La coppia EUR/USD ha subìto un crollo nel corso della sessione di giovedì, testando nuovamente la maniglia dell’1,36. Per quel che posso vedere, quest’area è considerabile come la “terra di nessuno”, dato che si trova nel mezzo della regione di consolidamento.
L’area maggiore di consolidamento riceve supporto dalla maniglia dell’1,35 , ed ha resistito alla maniglia dell’1,37, che si estende fino al livello 1,3750. Questo è dunque un mercato al quale non sono particolarmente interessato, tuttavia è da utilizzarsi come indicatore terziario di tanto in tanto.
Osservando il mercato non vedo davvero ragione per farvi trading nel lungo periodo, o ancor più importante, con una posizione reale. Un mercato come questo può provocare seri danni al vostro account Forex data l’assenza di un vero trend, un una direzione o nell’altra, e i mercati lottano per essere anche solo vicini all’essere affidabili.
Qui potrebbe racchiudersi l’estate intera.
Non vedo ragione per cui il mercato debba collassare, e francamente non vedo nemmeno molto nei prossimi due mesi. Potremmo essere di fronte all’interezza dell’estate, con rimbalzi fra i livelli 1,35 e 1,37. Tuttavia, questo porta il mercato ad essere in qualche modo opportunista sui movimenti nel breve periodo, eppure quando ci troviamo nel mezzo dell’intero intervallo io sono molto esitante nel rischiare qualsiasi somma di denaro.
D’altra parte, se finissimo con lo scendere alla maniglia dell’1,35 , cercherei delle candele di supporto nel breve periodo per finalizzare quella che sarebbe definita un’operazione di tipo “smash and grab”, ovvero con una rapida presa di profitti, per qualcosa come 50 pips all’incirca. D’altro canto, anche con un movimento al di sopra della maniglia dell’1,37 sarei disposto ad andare short su questo mercato per un profitto di questo tipo. Oltre a questo c’è da aggiungere che sarà difficile avere a che fare con questa coppia, e visto che inizialmente ho parlato di indicatore terziario, la vedo come una soluzione per capire cosa dovrebbe fare l’Euro contro le altre valute, dato che viene ampiamente scambiato contro il Dollaro statunitense. Questo mi permette di trasporre questo atteggiamento verso altre valute come lo Yen, la Sterlina, e molte altre.