Di: DailyForex
Il prezzo dell'oro ha chiuso la sessione di mercoledì in leggero rialzo rispetto all’apertura dopo due sessioni consecutive di perdite. La coppia XAU/USD ha trovato supporto nei pressi del livello 1295, invertendo il trend dopo l’uscita di dati economici statunitensi più deboli del previsto, che ha innescato una presa di profitti.
Il rapporto rilasciato dalla Fed mostra un avanzamento della produzione industriale solo dello 0,2% (contro le aspettative dello 0,5%) ed il Capacity Utilization Rate, o tasso di capacità di utilizzazione degli impianti, è rimasto fermo al 79,1%.
Nonostante l’oro abbia guadagnato terreno contro il Dollaro americano nel corso della sessione di ieri, il mercato risente ancora della pressione ribassista dei recenti crolli vertiginosi. Una rottura al di sotto del livello di supporto 1320 (dove attualmente risiede la nuvola di Ichimoku sul grafico quotazione oro a 4 ore) ha alterato le previsioni tecniche. Il pattern sul grafico giornaliero suggerisce che i tori siano più deboli degli orsi.
Al fine di allentare la pressione alla vendita e marciare verso il livello 1312, i tori devono rompere attraverso l’area 1303/6. Solamente una chiusura al di sopra del livello 1312 potrebbe fornire ai rialzisti la forza necessaria di cui hanno bisogno per attaccare la prossima resistenza critica al 1315 e al 1320. Se i ribassisti parassero i colpi dei tori e trascinassero i prezzi dell'oro al di sotto del livello 1297, probabilmente il mercato testerebbe nuovamente il livello di supporto 1292. Avranno bisogno di conquistare questa fortezza, in modo da poter iniziare il viaggio verso il livello 1286.
Oggi è previsto il rilascio di importanti rapporti economici negli Stati Uniti, come i permessi di costruzione, la costruzione di nuove abitazioni, indice manifatturiero della Fed di Philadelphia e le domande di disoccupazione, c’è dunque da aspettarsi volatilità.