Di: DailyForex
Venerdì il prezzo dell'oro (XAU/USD - oro contro Dollaro statunitense) è salito leggermente, segnando il primo rialzo in sei sessioni di trading, dato che il riemergere delle tensioni in Ucraina ha portato alcuni investitori a ritirare i propri profitti dal mercato.
Valentyn Nalyvaychenko, a capo del consiglio di sicurezza ucraino, ha dichiarato che la Russia ha inviato un convoglio di autocarri nell’est Ucraina senza la scorta della Croce Rossa. La NATO ha avvisato che lo spostamento di ulteriori truppe sui confini russi potrebbe ostacolare la ripresa del controllo delle truppe ucraine sui confini, e facilitare l’arrivo di nuove armi ai separatisti.
Il discorso della Yellen al simposio della Fed a Kansas City è stato molto più equilibrato del previsto. Ha detto: “Se i progressi nel mercato del lavoro continueranno ad essere più rapidi di quanto previsto dal Consiglio, o se l’inflazione crescesse più rapidamente del previsto arrivando ad una convergenza con il nostro duplice obiettivo, allora gli aumenti nei tassi sui fondi federali potrebbero arrivare prima di quanto si aspetta attualmente il Consiglio, ed essere dunque più rapidi in seguito. Chiaramente, qualora le performance economiche dovessero rivelarsi deludenti ed il progresso verso i nostri obiettivi procedesse a rilento, allora il futuro percorso dei tassi d’interesse sarebbe probabilmente più accomodante di quanto previsto”.
Il mercato dell'oro era in cerca di qualcosa di più specifico in termini di tempistiche, ma le sue parole sono ancora al condizionale. Tuttavia, una cosa è certa, i recenti dati economici hanno intensificato il dibattito trai membri della FOMC su quando iniziare l’aumento del tasso. In altre parole, l’acuirsi delle preoccupazioni geopolitiche e l’incertezza nei principali mercati azionati continuerà a fare da spinta ai prezzi dell’oro nel breve periodo, ma i motori del lungo periodo saranno la domanda del Dollaro statunitense e la crescita economica.
I dati di venerdì della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) hanno mostrato che gli investitori speculativi del Chicago Mercantile Exchange hanno ridotto le loro posizioni lunghe nette sull’oro dai 147.681 contratti della scorsa settimana agli attuali 137.976. Da un punto di vista tecnico, l’orientamento generale rimane tendente al ribasso, mentre la coppia Gold/USD viene scambiata al di sotto delle nuvole di Ichimoku e la linea di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) si trova al di sotto di quella di Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde).
Tuttavia, a questo punto il supporto attorno al 1268/6 sarà qualcosa da tenere d’occhio. Ritengo che una rottura sostenuta al di sotto di questo livello sia essenziale se gli orsi vogliono marciare verso il livello 1240. Nel suo percorso al ribasso, si può trovare supporto ai livelli 1258 e 1251. Se i tori riusciranno a rompere e a mantenersi al di sopra del livello 1286, potrebbero avere una possibilità di testare la resistenza al 1292,70.