Di: DailyForex
La coppia XAU/USD (oro contro Dollaro statunitense) ha chiuso la sessione di ieri in perdita, a causa di un rafforzamento generale del Dollaro. I prezzi dell’oro sono scesi sensibilmente, perdendo ogni vantaggio acquisito nelle scorse due sessioni dopo che i membri della Federal Open Market Committee hanno innalzato le stime per quanto riguarda i tassi sui fondi federali, previsti all’1,375% entro la fine dell’anno dal precedente 1,125%.
La Federal Reserve ha annunciato un taglio di altri 10 miliardi di Dollari sugli acquisti mensili, arrivati ora a 15 miliardi di Dollari, e che l’attuale programma verrà interrotto nel corso del prossimo meeting qualora le informazioni in possesso supportino le aspettative del Committee di ulteriori miglioramenti nelle condizioni del mercato del lavoro.
I mercati si aspettavano di sentire qualcosa di più di quanto detto nel corso del discorso ufficiale della conferenza stampa tenuta dal presidente della Fed Janet Yellen, ma quest’ultima ha ribadito che la tempistica per il primo innalzamento del tasso d’interesse dipenderà dai dati (vale a dire che non c’è fretta, dunque non aspettatevi alcun cambiamento importante a breve).
I prezzi sono andati al ribasso nel corso della sessione asiatica di trading, ma ci stiamo avvicinando ad un’area di supporto critica attorno al livello 1213, ed il referendum sull’indipendenza della Scozia sta distogliendo l’attenzione dei mercati dall’economia statunitense all’Europa. Qualora gli scozzesi decidessero per l’indipendenza del paese, potremmo vedere una copertura di posizioni short.
Il primo ostacolo che l’oro avrà bisogno di superare si trova nei pressi del livello 1225. Se i rialzisti riusciranno a spingere i prezzi al di sopra di questi, potrebbero avere una possibilità di dirigersi verso l’area 1235/2. Tuttavia, una chiusura al di sotto del livello di supporto 1213, suggerirebbe la forte possibilità di veder riprendere il trend ribassista, e gli orsi sfideranno i tori sul campo di battaglia 1203 – 1296.