Di: DailyForex
La coppia XAU/USD è salita dello 0,55% nel corso della settimana, dato che le preoccupazioni riguardanti l’escalation del conflitto fra le truppe ucraine e i ribelli filosovietici nell’est dell’Ucraina ha fatto aumentare il desiderio per la sicurezza relativa dell’oro.
Tuttavia, i rialzisti continuano a soffrire, come diretto risultato del rafforzamento della valuta statunitense. Sembra che il mercato dell’oro sia costretto fra le offerte provenienti dalle tensioni geopolitiche ed il miglioramento dei dati economici statunitensi. Chiaramente il metallo prezioso ha reagito positivamente al fattore paura, ma i proventi dall’acquisto per ragioni di sicurezza non sono sostenibili.
I prezzi dell’oro si trovano esattamente allo stesso livello in cui sono stati per 5 mesi lo scorso anno, e dal momento che gli accadimenti geopolitici tendono ad essere transitori, dove il mercato potrebbe tentare il rally nel breve periodo, tendendo poi però a contrarsi rapidamente, gli operatori del mercato vogliono vedere se questi profitti rimangono stazionari prima di diventare più aggressivi.
I dati di venerdì della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) hanno mostrato che gli investitori speculativi della Chicago Mercantile Exchange hanno ridotto le loro posizioni lunghe nette sull’oro dai 137.976 contratti della scorsa settimana ai 113.169 contratti (il più basso livello in 10 settimane). Ovviamente, l’altro lato della medaglia è costituito dai dati economici statunitensi. Il miglioramento dell’economia fornirà ai membri della Federal Open Market Committee la sicurezza per aumentare i tassi d’interesse.
Per questo penso ancora che il triangolo discendente che si sta formando sul grafico quotazione Oro settimanale conterrà il mercato per le prossime settimane. Se in qualche modo insisteste nell’utilizzare l’oro come sicurezza contro i disastri, il suo acquisto contro l’Euro (o eventualmente contro lo Yen giapponese) potrebbe rivelarsi un’opzione migliore.
Parlando strettamente basandoci sui grafici, il percorso di minor resistenza per l’oro appare più in basso. In altre parole, mi aspetto che la nuvola di Ichimoku sul grafico giornaliero (attualmente nell’area compresa fra $1292,70 e $1311) continui a fare da barriera. Se i rialzisti prendessero il sopravvento e portassero i prezzi al di sopra delle nuvole, il mercato potrebbe salire fino ai 1340 Dollari l’oncia.
Nel suo precorso al rialzo gli ostacoli critici saranno ai livelli 1318, 1324,50 e 1331,50. Per quanto riguarda il lato ribassista, c’è del supporto intermedio al livello 1280. La rottura di questo supporto significherebbe che il prossimo obiettivo sarà l’area del 1272,90 – 1268. È possibile che la coppia continui la tendenza al ribasso (e che testi infine il livello 1240), se venisse a mancare questo supporto vitale.