Di: DailyForex
Il petrolio della West Texas Intermediate ha registrato un’altra sessione negativa nel corso della maggior parte della giornata di lunedì, trovando però supporto al di sotto del livello $91,00 , così da formare un bel martello.
Quest’ultimo mi suggerisce che forse stiamo cercando di rompere al di sopra del livello $93,00 , ma francamente se salissimo, credo che alla fine potremmo avere una buona opportunità di vendita, dato che il livello $96,00 fornisce molta resistenza. Se rompessimo al rialzo, credo sarebbe semplicemente una scusa per vendere ad un livello più alto.
Tenete a mente che nella giornata di oggi usciranno i dati sugli stock settimanali di greggio della API, i quali potrebbero influenzare i prezzi del petrolio greggio qualora emergesse con questo annuncio un aumento della domanda di crude oil negli Stati Uniti. Tuttavia, credo che alla fine le cose non cambieranno rapidamente, e che a questo punto ogni rimbalzo sarà al massimo a breve termine.
Seguite la massa.
Il trend è chiaramente molto negativo, e non vedo cambiamenti all’orizzonte in questo momento. Certo, potremmo vedere un rimbalzo da qui, ma alla fine della giornata penso che avremo bisogno di vedere molto più di un annuncio positivo o di una svolta positiva negli eventi per poter iniziare ad acquistare per una quantità di tempo significativa. Io aspetterò semplicemente di vedere sopra di noi una candela di resistenza per continuare a vendere.
Una chiusura giornaliera al di sopra del livello $96,00 sarebbe certamente un cambiamento sufficiente a farmi pensare di andare long, ma fin quando non accadrà, non sarò interessato.
Il livello $90,00 sottostante dovrebbe fornire massiccio supporto, e non mi aspetto necessariamente un qualche tipo di crollo importante. Tuttavia, se rompessimo al di sotto di quel livello, potremmo vedere il mercato completamente in collasso. A questo punto mi sembra molto improbabile, e detto questo, penso che le opportunità di vendita a breve termine dopo i rally costituiranno il modo giusto di investire.
