Di: DailyForex
Giovedì la coppia XAU/USD ha chiuso in perdita rispetto all’apertura, dato che il Dollaro statunitense ha favorito l’allontanamento dal metallo prezioso.
La coppia veniva scambiata ad un massimo di 1277 Dollari l’oncia dopo il taglio dei tassi d’interesse da parte della Banca Centrale Europea, ma ha poi incontrato forte resistenza ed invertito il trend su dati PMI migliori delle previsioni. I dati rilasciati dall’Institute for Supply Management hanno mostrato che il suo indice non manifatturiero è salito da 58,7 del mese scorso a 59,6.
Il prezzo oro oggi è sceso ad un minimo su 12 settimane a quota 1257,16 prima di risalire a 1259,43. Dal momento che in passato l’oro ha trovato sia supporto che resistenza nei pressi del livello 1259, non stupisce vedere una presa di profitti al momento. Inoltre, gli investitori potrebbero essere esitanti nel piazzare offerte importanti prima del rilascio di oggi dei non-farm payroll.
Dal quando il mercato è sceso al di sotto delle nuvole di Ichimoku sul grafico quotazione oro giornaliero, ho detto che le previsioni erano ribassiste, e che gli orsi avessero più forza dei tori. Penso che ieri il movimento dei prezzi abbia supportato questa teoria. La coppia XAU/USD ha testato la linea di trend ascendente (che era stata infranta solo un paio di giorni fa) come resistenza, e non riuscendo a romperla. Per questo, fin quando queste prospettive negative non cambieranno ritengo che i livelli chiavi ai quali prestare attenzione saranno il 1259, e il 1266,60/1268 (è importante una chiusura su una barra a 4 ore).
Qualora i tori portassero i prezzi al di sopra del livello 1259, potrebbero avere una possibilità di raggiungere la zona del 1266,60/1268. Oltre a questo, troveremo resistenza ai livelli 1272,90/1274 e 1279/1280. I ribassisti dovranno riportare il mercato al di sotto del 1259 se intendono caricare. In quel caso, i prossimi possibili obiettivi saranno il 1254 e il 1246,80.