Di: DailyForex
Nel corso della sessione di venerdì la coppia EUR/USD ha continuato a lottare, dato che il livello 1,27 sembra fornire molta resistenza. Anche il livello 1,28 costituisce un’area di resistenza, per questo la vendita di questo mercato è essenzialmente l’unica cosa che sto cercando di fare.
Questo non per dire che ne sono sempre coinvolto, ma la verità è che non vedo ragione di acquistare questa coppia. Ci sono molti problemi al momenti nell’Unione Europea, e credo che la Banca Centrale Europea dovrà farsene carico e probabilmente ricorrere ad un allentamento della politica monetaria.
Se così fosse, in generale il mercato dovrebbe continuare a favorire il Dollaro statunitense, ed ogni volta che si presenta un rally io inizio a cercare opportunità di vendita, dato che il mercato dovrebbe continuare a scendere ancora. È difficile immaginare uno scenario in cui il mercato riesca a salire per un arco di tempo relativamente lungo, di conseguenza, semplicemente non sono interessato al momento. Ho anche specifici limiti ai quali sto facendo attenzione.
Forte pressione generale
A quanto vedo in generale c’è molta pressione, e credo che l’area compresa i livelli 1,28 e 1,30 dovrebbe continuare ad offrire significativa pressione al ribasso, e fin quando non saliremo al di sopra del livello 1,30 in chiusura giornaliera non prenderò nemmeno in considerazione l’idea di acquistare l’Euro. Dopo tutto ci sono fin troppe ragioni per pensare che questa tendenza al ribasso continuerà ad avere la meglio, senza dimenticare il fatto che abbiamo rotto al di sotto del livello 1,28, anche livello di ritracciamento di Fibonacci al 61,8%, e questo è un segno estremamente ribassista.
Detto questo, potreste probabilmente controbattere col fatto che al momento abbiamo formato una flag ribassista, per questo sembra che il mercato debba scendere ancora. A questo punto si vende sui rimbalzi, ed anche una rottura al di sotto del livello 1,26 mi spingerebbe a vendere. Riconosco anche che il livello 1,25 fornirà massiccio supporto, ma credo sempre che poi finiremo con lo scendere anche al di sotto di quest’ultimo.