Di: DailyForex
La coppia XAU/USD (Oro contro Dollaro statunitense) ha chiuso più basso rispetto all’apertura, dato che il Dollaro statunitense ha complessivamente guadagnato terreno in seguito all’annuncio della Fed.
La Federal Reserve ha concluso il suo terzo turno di acquisto di asset, e si è concentrata sull’andamento positivo dell’economia statunitense piuttosto che sul rallentamento europeo ed asiatico. Ieri, alla fine dei due giorni di meeting, la Federal Open Market Committee ha dichiarato che: “Le condizioni del mercato del lavoro sono ulteriormente migliorate, con solidi miglioramenti nell’impiego e una diminuzione del tasso di disoccupazione. A conti fatti, l’intervallo degli indicatori del mercato del lavoro suggerisce una graduale diminuzione del sottoutilizzo delle risorse del lavoro”.
Sebbene la Fed abbia mantenuto il suo impegno nel mantenere bassi i livelli dei tassi d’interesse per un “considerevole lasso di tempo”, i toni generali sono stati più rigidi di quanto si aspettassero gli investitori, ed hanno portato la coppia XAU/USD al di sotto del livello di supporto $1220. Di conseguenza, è aumentata la speculativa pressione alla vendita, e la coppia è stata scambiata ad un minimo di 1208,30 Dollari l’oncia, prezzo più basso dall’8 ottobre.
La candela di ieri ha riportato il mercato al di sotto della linea di Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde) sul grafico della quotazione oro giornaliero. Sull’intervallo a 4 ore troviamo un incrocio ribassista fra la linea di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e di Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde). Anche la Chikou span (linea marrone), scesa al di sotto della nuvola, indica un ulteriore rischio di andare al ribasso. Con questo, personalmente terrò d’occhio l’area 1212/10.
Se i ribassisti penetrassero in quest’area di supporto, potremmo scendere successivamente al livello 1205. In passato l’area compresa fra i livelli 1205 e 1202,70 ha fornito supporto, dunque la cattura di questo punto strategico risulterebbe essenziale per una continuazione ribassista. Per quanto riguarda il lato rialzista, il primo ostacolo importante da superare per l’oro si trova al livello 1220. I tori dovranno spingere il mercato al di sopra di quest’ultimo per poter attaccare la barriera successiva al livello 1225.
