Di: DailyForex
Mercoledì la coppia XAU/USD (oro contro Dollaro statunitense) è andata leggermente al rialzo, segnando il primo rialzo in tre sessioni di trading, mentre la rinnovata avversione al rischio ha guidato al rialzo l’acquisto dei beni rifugio oro e Yen.
Ieri i mercati azionari globali hanno registrato un crollo, su cui hanno pesato dati economici in rallentamento e i crescenti disordini ad Hong Kong. I dati rilasciati dall’Institute for Supply Management mostrano che l’indice dell’attività manifatturiera nazionale è scesa da 59,0 del mese scorso a 56,6 , mentre l’ADP Research Institute ha riportato un aumento di 213.000 impieghi nel settore privato nel mese di Settembre.
Per qualche tempo l’oro ha mantenuto una relazione inversa con le borse, per cui terrò d’occhio i mercati azionari giapponese e statunitense. Se la crescente volatilità diventerà un problema importante, il sentimento di mercato potrebbe temporaneamente cambiare. Il mercato dovrà digerire un bel po’ di dati economici, ma certamente il rapporto sull’impiego da parte del Dipartimento del Lavoro (previsto per domani) e l’annuncio in merito alla politica da seguire da parte della BCE (in programma per oggi) attireranno l’attenzione più del solito.
Finora i rialzisti sono riusciti a mantenere la coppia XAU/USD ah di sopra del vitale livello 1200, per questo penso che vedremo una presa di profitti. Qualora accadesse, mi aspetterei un rimbalzo verso il livello 1225, dove risiede il top nella nuvola di Ichimoku sul grafico quotazione oro a 4 ore. Questo sarà il livello chiave da superare per i tori per poter sfidare gli orsi nel prossimo campo di battaglia al 1235/40. D’altro canto, una rottura sostenuta al di sotto del livello 1200 riporterebbe di nuovo il controllo nelle mani degli orsi, dato che ci dirigeremmo verso il livello di supporto 1180/2. Nel corso della discesa, si potrebbe trovare supporto al 1194/3.