Di: DailyForex
La coppia XAU/USD (Oro contro Dollaro statunitense) ha registrato una sessione positiva, visto che i deboli dati economici statunitensi e la continuata volatilità nei mercati azionari hanno fatto salire la domanda di diversificazione di beni rifugio.
Inizialmente la coppia ha testato l’area di supporto $1225/20, riuscendo poi ad acquisire un trend rialzista e ad essere scambiata ad un massimo di 1249,60 Dollari l’oncia dopo il rilascio di dati da parte del Dipartimento del Commercio, i quali hanno evidenziato un calo dello 0,3% delle vendite al dettaglio nel mese di Settembre. Il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che l’indice dei prezzi alla produzione è sceso dello 0,1%, e la Federal Reserve Bank di New York ha riportato un calo nel manifatturiero della regione a 6,2 contro il 27,5 del mese scorso.
I dati economici rilasciati dagli Stati Uniti, apparentemente più deboli del previsto, hanno sollevato preoccupazioni sulla velocita con cui la Federal Reserve statunitense inizierà ad alzare i tassi d’interesse, di conseguenza i mercati stanno tentando di ridurre le loro esposizioni a posizioni long sul Dollaro. Parlando strettamente in base ai grafici, è possibile vedere una continuazione rialzista nel trend dei prezzi ed un tentativo di abbattere la resistenza del livello 1251 (a meno che non scendessimo nuovamente verso l’area 1235/2). Se così fosse, penso che la fermata successiva sarò il livello 1258.
Tuttavia, tenete a mente che la nuvola di Ichimoku sul grafico quotazione oro giornaliero indica un’area con forte resistenza, per questo penso che in quel punto il mercato andrà incontro ad una forte pressione. Da una prospettiva intra-day, gli orsi dovranno trascinare i prezzi al di sotto del livello 1232 se vogliono aumentare questa pressione. Una chiusura al di sotto di questo supporto suggerirebbe un nuovo passaggio della coppia XAU/USD nell’area 1225/0. Oggi verrà rilasciata una serie di importanti dati economici, come quelli sui sussidi di disoccupazione e quelli sulla produzione industriale, aspettatevi quindi volatilità.