Di: DailyForex
Prezzo oro precipita a minimo su 4 anni con la fuga degli investitori
Il prezzo del lingotto d’oro oggi è sceso di altri 29 Dollari l’oncia nel corso dell’ultima giornata di trading della settimana e del mese, dato che gli investitori hanno liquidato le posizioni rialziste in seguito alla notizia della spinta ricevuta dal Dollaro grazie alla decisione della Bank of Japan di espandere il proprio già massiccio programma di stimoli all’economia.
Il programma giapponese di incrementare l’acquisto di asset finanziari (portando il precedente target che prevedeva un aumento da 60 a 70mila miliardi di Yen, all’invece attuale incremento ad 80milia miliardi di Yen), e la notizia che il fondo pensionistico statale duplicherà l’allocazione di fondi alle azioni nazionali ed estere, ha fatto crollare i prezzi dell’oro al di sotto del minimo del 2013 di 1180,21 Dollari l’oncia.
Nonostante il prezzo dell'oro abbia aperto il mese con toni rialzisti, il rally iniziale si è spento dopo che i tori hanno perso forza nei pressi della zona di resistenza 1252/60. Tecnicamente non è stata certo una gran sorpresa, dato che avevamo già identificato quell’area come una dura barriera che avrebbe attratto qualche venditore serio. A parte le prospettive tecniche negative, la mancanza di domanda di beni rifugio ha apportato una certa pressione al mercato dell'oro. In più, le aspettative di bassi livelli di inflazione, il miglioramento dei dati economici statunitensi ed il cambio di rotta della Fed continueranno a remare contro lo XAUUSD.
La candela formata la scorsa settimana è piuttosto interessante, perché il mercato sembra aver finalmente infranto un’importante area di supporto, che costituiva il pavimento del triangolo discendente (formazione ribassista di usuale formazione nel corso di un trend ribassista come pattern di continuazione). Scendere al di sotto del livello 1180 è un segno chiaramente ribassista, e suggerisce che i prezzi dell’oro (coppia XAU/USD) continueranno ad andare al ribasso, ma è anche possibile vedere un rimbalzo prima di scendere ancora.
Tecnicamente parlando, quando viene infranta una forte linea di supporto (o resistenza), il mercato può rispondere e rivisitarla prima di riprendere il trend. Se così fosse, mi aspetterei di vedere della resistenza al 1180/8, 1195,40 e 1220/5. Tuttavia, se i ribassisti continueranno a mantenere il controllo, credo che (in base alle misurazioni attuali) i target successivi sarebbero al 1156, 1127 e 1088.