Di: DailyForex
L’oro ha continuato a scendere dal massimo su tre settimane toccato lo scorso venerdì, poiché la forza del Dollaro ha spinto il metallo giù di altri 7 Dollari, arrivando a 1190 Dollari l’oncia.
Mentre il biglietto verde trae beneficio dall’ottimismo per la crescita economica statunitense, il recente crollo dei prezzi del petrolio greggio al minimo in quattro anni stanno facendo aumentare le prospettive di un raffreddamento dei prezzi al consumo e riducendo la domanda di garanzie contro l’inflazione. Sembra che la domanda fisica continuerà a fare da pavimento temporaneo per l’oro nel breve periodo, tuttavia penso che i motori nel lungo periodo saranno i piani della Federal Reserve per i tassi d’interesse e la crescita economica.
Il calo di ieri ha riportato la coppia XAU/USD all’interno delle nuvole di Ichimoku sul grafico quotazione oro a 4 ore, il che significa che per qualche tempo il mercato sarà scambiato in un intervallo ristretto, in cerca di una direzione. Tecnicamente parlando, maggiore è lo spessore della nuvola, minori sono le probabilità che i prezzi riescano in una rottura sostenuta attraverso di essa. Il fare trading al di sotto delle nuvole sul grafico giornaliero e l’incrocio ribassista fra le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e di Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde) sull’intervallo a 4 ore mi fa pensare che il mercato avrà la tendenza a testare l’area 1178/4.
Se rompessimo al di sotto di questo supporto, il mercato molto probabilmente testerà l’area 1166/3. Una chiusura al di sotto del 1163 suggerirebbe la possibilità che i tori debbano aspettare un po’ di più, dato che i ribassisti punteranno successivamente al supporto al 1150/4. Tuttavia, se i rialzisti guadagnassero forza e spingessero la coppia XAU/USD al di sopra del livello 1195, sarebbe assolutamente possibile vedere i tori sfidare nuovamente il 1203. Oltre quest’ultimo, il mercato punterà ai livelli 1207 e 1212.