Di: DailyForex
I prezzi dell’oro hanno chiuso la sessione di lunedì in ribasso dello 0,9%, o di 10,85 Dollari, per attestarsi a 1183,20 Dollari l’oncia.
Gli investitori si sono diretti verso la relativa sicurezza del Dollaro statunitense dopo il fallimento del parlamento greco nell’eleggere un nuovo presidente per la nazione, aprendo le porte alle elezioni anticipate il prossimo mese. La coppia XAU/USD ha fatto qualche tentativo di rompere al ribasso del livello di supporto 1180 nel corso della sessione asiatica di trading, tuttavia quest’area ha finito con il produrre un leggero rimbalzo.
Sia sul grafico della quotazione oro giornaliero che a 4 ore le nuvole di Ichimoku si trovano sopra di noi. Queste non solo identificano il trend, ma definiscono anche le zone di supporto e resistenza. Anche lo spessore della nuvola è importante, dal momento che per i prezzi è molto più difficile rompere attraverso una nuvola più spessa che non il contrario. Questo significa che se i rialzisti intendono prevalere, dovranno prima spingere il mercato oltre l’area 1193,55 – 1203. Da un punto di vista tecnico, una rottura al di sopra del 1203 potrebbe segnalare una corsa fino al livello 1221.
Tuttavia, se i tori finissero il carburante e i prezzi finissero con lo scendere al di sotto del minimo di venerdì, sarebbe possibile rivisitare il livello di supporto 1170. Al di sotto di quest’ultimo, la sfida successiva ad attendere gli orsi sarà al 1163(59). Una chiusura giornaliera al di sotto del livello 1159 riporterebbe il controllo nelle mani dei ribassisti, e ci dirigeremmo verso la zona 1131 – 1127. I volumi di trading saranno ridotti, con gli operatori del mercato che rimangono in disparte prima di partire per le vacanze per il nuovo anno.