Di: DailyForex
Venerdì la coppia EUR/USD ha subìto un calo dopo aver inizialmente tentato il rally, fermandosi esattamente alla maniglia dell’1,20. Si tratta di un’area che penso fornirà massiccio supporto, o almeno l’inizio di un massiccio supporto.
Tuttavia, osservando la candela, la chiusura proprio sul fondo dell’intervallo di trading suggerisce in effetti il tentativo di rompere al ribasso da qui. La domanda è se saremo in grado di sostenere o meno una qualsiasi di quelle perdite.
Osservando i grafici del lungo periodo, noterete la presenza di un’importante quantità di supporto in quest’area, in base al quadro mensile. Per questo sono un po’ titubante nell’iniziare ad andare short da qui, preferirei vedere qualche rally su cui poter vendere. Tuttavia, cercherò accuratamente anche segnali di vendita, nonostante a questo punto io creda che se non state già andando short su questo mercato, starete probabilmente in disparte in attesa di toccare livelli più alti dai quali vendere.
Non dimenticate di osservare i grafici del lungo periodo
Una cosa che non dovete dimenticare di fare è osservare i grafici del lungo periodo. Questo principalmente perché se avessimo delle opportunità di acquisto in questo mercato, sarebbe più probabile che si manifestassero su intervalli più alti. Siate consapevoli che se da qui il mercato procedesse lateralmente, potrebbe finire col formare un martello o qualcosa di simile, che sarebbe un segnale di buy and hold nel lungo periodo.
Non sono ancora un grande sostenitore dell’Euro, tuttavia riconosco che la valuta sia completamente ipervenduta. Il Dollaro statunitense continuerà certamente a rafforzarsi nel lungo periodo, ma la domanda è se lo farà con l’Euro nelle condizioni in cui è stato recentemente. Dopo tutto, ci sono altre valute con il Dollaro su cui scommettere, come lo Yen giapponese. Il miglior modo di investire, secondo me: vendere sui rimbalzi quando appariranno. Chiaramente, tutto cambierebbe se rompessimo al di sopra della maniglia 1,26.