Di: DailyForex
I prezzi dell’oro hanno toccato il loro più alto livello da metà agosto, dopo l’annuncio da parte della Banca Centrale Europea di un programma di Quantitative Easing più robusto di quanto ci si aspettasse, nel tentativo di rinvigorire la flebile economia dell’eurozona.
Il Quantitative Easing è considerato un elemento positivo per l’oro, dal momento che incoraggia gli operatori del mercato a tutelarsi contro il decrescente valore delle valute. Il prossimo evento chiave per il mercato saranno le elezioni anticipate in Grecia. I sondaggi suggeriscono che ad emergere come partito leader del parlamento darà il partito anti-bailout di Syriza.
Tecnicamente, il trading al di sopra sia delle nuvole di Ichimoku sul grafico giornaliero e sull’intervallo a 4 ore, dà vantaggio agli acquirenti. La candela di ieri indica che l’interesse all’acquisto continua ad emergere sui cali, ma anche che una rottura delle nuvole settimanali di Ichimoku è essenziale per una continuazione rialzista verso la linea di trend discendente del lungo periodo formatasi ad agosto 2013.
Se i tori guadagnassero sufficiente slancio da penetrare attraverso la barriera 1305/8, sarebbe possibile vedere il mercato sfidare il 1312 e forse il 1319. Una volta superato quest’ultimo, ci sarebbe ben poco da fare per arrestare la marcia dei rialzisti fino al livello 1329,10. Tuttavia, se i ribassisti riuscissero a difendersi e i prezzi iniziassero a scendere, mi aspetto di vedere del supporto nell’area 1292 – 1289,70. Una rottura al di sotto di questo supporto significherebbe un ritorno, per la coppia XAU/USD, al 1283. Gli orsi dovranno conquistare quel punto se intendono testare nuovamente il supporto al 1273/2.