La coppia EUR/USD ha registrato un andamento altalenante nel corso della sessione di venerdì, continuando a rimbalzare nell'area di consolidamento. Il livello 1,13 per il fondo fornisce supporto, e l’1,15 al top fornisce invece resistenza.
La forma della candela è chiaramente molto lunga, dunque, sembra che ora come ora nel mercato ci sia volatilità e non è certo una gran sorpresa, dal momento che l’Unione Europea sta lottando contro una possibile deflazione. D’altro canto, il mercato è sceso piuttosto significativamente nel corso degli ultimi mesi, ed avrebbe dunque senso se dovesse prendersi un attimo di respiro dopo quel tipo di crollo.
Qualora dovessimo incorrere in un rally da qui, ritengo che il mercato troverebbe importante resistenza nei pressi della maniglia 1,15, per questo sono più predisposto a vendere su candele di resistenza, andando avanti. Non credo comunque che a breve ci aspetti un movimento importante, essenzialmente a causa dell’imponente forza del trend ribassista.
La Federal Reserve
Non dimenticatevi della Federal Reserve in questa equazione, poiché molto probabilmente dovrà mantenere una politica monetaria serrata, forse ancor più nei prossimi tempi. Sembra dunque che il mercato verrà scambiato sui grafici del breve periodo, di conseguenza è praticamente impossibile immaginare di aggrapparsi ad un qualsiasi tipo di movimento nel lungo periodo. Credo che andando avanti vendere sarà la cosa più semplice da fare, dal momento che alla fine il mercato dovrebbe rompere al ribasso.
Francamente, questa alla fine dovrebbe rivelarsi una continuazione del trend ribassista, eppure, al tempo stesso potremmo dover giocare una “palla corta”, nel senso che dovremo continuare a vendere le posizioni del breve periodo, per questo io sono semplicemente in attesa di ogni rally per poter raccogliere piccoli profitti dal mercato, sapendo che alla fine romperemo al ribasso.