Di: DailyForex
La speranza che la Federal Reserve aspetterà qualche tempo prima d’innalzare i tassi d’interesse, ha permesso all’oro di salire per la seconda giornata di seguito, attestandosi a 1209,08 Dollari l’oncia, un guadagno di 4,93$.
Inizialmente, la coppia XAU/USD ha tentato di attraversare l’area di resistenza 1219/22, tentativo fallito dopo che il rilascio di dati dagli Stati Uniti più solidi delle previsioni hanno fatto salire il Dollaro. I dati rilasciati dal Dipartimento del Commercio hanno mostrato un incremento della domanda di beni durevoli del 2,8% a gennaio.
Il trend rialzista del Dollaro probabilmente continuerà a remare contro questo mercato tuttavia, nonostante la forza del Dollaro, i prezzi dell’oro recentemente hanno trovato solido supporto tra i livelli 1200 e 1189. Di conseguenza, troviamo un incrocio rialzista fra le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sull’intervallo a 4 ore. D’altra parte, fin quando il mercato rimarrà ancorato al di sopra della nuvola non ci saranno molte ragioni a spingere i trader medi ad acquistare.
Se la coppia XAU/USD rompesse il canale discendente e rimanesse al di sopra della nuvola (grafico a 4 ore), a quel punto le previsioni per il breve periodo cambierebbero. In altre parole, salire al di sopra dell’area 1222/9 ci darebbe la possibilità di testare il livello 1232. Una chiusura giornaliera oltre quel livello mi farebbe pensare al 1240 come fermata successiva per i tori.
Tuttavia, tenete a mente che la nuvola di Ichimoku sul grafico giornaliero indica un’area di forte resistenza, per questo penso che in quel punto il mercato verrà sottoposto ad un’importante pressione. Per quanto riguarda il lato ribassista, c’è del supporto iniziale al 1203. Se gli orsi intensificassero la pressione e trascinassero i prezzi al di sotto del 1203, sarebbe probabile veder il mercato testare il 1199/7. Questi ultimi dovranno abbattere questo supporto se intendono caricare verso l’area 1189/6.