Di: DailyForex
Grazie al decrescere delle preoccupazioni sulla tempistica per l’innalzamento dei tassi da parte della FED, l’oro è salito per la prima volta in 5 sessioni, attraendo nuovamente gli investitori nel mercato.
I commenti del Presidente della Federal Reserve Janet Yellen, che ieri ha testimoniato di fronte alla House Financial Services Committee, hanno rafforzato le prospettive secondo cui la Federal Reserve potrebbe essere disposta ad attendere prima di innalzare i tassi (almeno fin quando i funzionari politici non saranno sufficientemente sicuri di un aumento dell’inflazione).
Mentre alcuni operatori di mercato ritengono che le deboli prospettive sulla crescita economica globale manterranno costante la pressione al ribasso sul metallo prezioso, altri sono ottimisti, forti dello scetticismo circa la sostenibilità di un rally nel mercato azionario. Non trovandovi ragioni convincenti (nel lungo periodo), io mi atterrò come sempre ai grafici.
Il fatto che l’oro venga scambiato al di sotto delle nuvole di Ichimoku sul grafico settimanale, giornaliero e a 4 ore suggerisce che l’orientamento generale rimane tendente al ribasso. Tuttavia, al momento il mercato sembra esitante nella rottura al di sotto dell’area 1189/6 (inoltre, la coppia XAU/USD non ha chiuso al di sotto della regione del 1199/7, dove risiede il livello di ritracciamento di Fibonacci al 61.8%).
Ritengo quindi che potremmo vedere un tentativo di andare al rialzo nel breve periodo, se i tori riusciranno a mantenere la coppia al di sopra dell’area 1199/7. Il mercato deve inoltre spingersi attraverso la zona di resistenza al 1225/2 per poter guadagnare un po’ di slancio. Tuttavia, i rialzisti dovranno prima penetrare nell’area 1213,45 – 1216. Se le nuvole sull’intervallo a 4 ore continuassero ad offrire resistenza e i prezzi iniziassero a scendere, bisognerà tenere d’occhio il supporto al 1199/7. Una chiusura al di sotto di quest’ultimo indicherebbe come prossima possibile fermata l’area 1189/6.