Di: DailyForex
Lunedì i prezzi dell’oro sono saliti, sostenuti dalla domanda di oro fisico dall’Asia, finendo però con l’invertire il trend prima di mezzogiorno. Le rinnovate tensioni per la questione del debito greco hanno stimolato le offerte di beni rifugio per il metallo prezioso, ma il mercato ha continuato a soffrire delle ripercussioni del movimento della scorsa settimana. I dati di venerdì sull’occupazione si sono rivelati più alti di quanto i più si aspettassero, riportando in primo piano il rischio che la Fed aumenti i tassi di riferimento a metà anno.
Anche il rialzo dei titoli azionari ha ridotto l’attrattiva dell’oro come investimento alternativo. Mercati azionari forti potrebbero portare i prezzi dell’oro a dover lottare per salire in modo significativo nel medio periodo. Tuttavia, i prezzi stanno raggiungendo i costi di produzione, e le banche centrali probabilmente inizieranno ad acquistare qualora raggiungessimo la regione 1000 – 980.
Da un punto di vista tecnico, mi aspetto che il mercato continui ad essere orientato verso il basso fin quando non risaliremo al di sopra del 1189/6. La coppia XAU/USD viene scambiata al di sotto della nuvola di Ichimoku sui grafici settimanale, giornaliero e a 4 ore, e le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e di Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde) sono negativamente allineate. Inoltre la linea giornaliera di Chikou-span (prezzo di chiusura spostato indietro di 26 periodi, linea marrone) indica un solido trend ribassista. Per questo penso che il mercato tendenzialmente testerà l’area 1162 - 1157 area.
Se la coppia XAU/USD rompesse al di sotto del livello 1157, sarebbe probabile che successivamente testi il 1147. Verso l’alto, mi aspetto di vedere della resistenza al 1176 e al 1189/6. I rialzisti dovranno catturare questo primo punto strategico nella zona 1189/6 per poter guadagnare sufficiente trazione da dirigersi verso la resistenza al 1200 – 1199.