Di: DailyForex
L’oro è stato sotto pressione da quando ha toccato un picco nei pressi del livello $1305 a gennaio. Agli inizi di marzo, il forte rialzo del Dollaro ha fatto tornare i prezzi al di sotto del supporto al $1186, tornando di conseguenza ai livelli toccati a novembre.
I prezzi dell’oro hanno rimbalzato di circa il 3,5% da quando il mercato ha rimbalzato dal livello $1142, ed attualmente si muovono appena al di sopra del supporto al $1181. I profitti registrati dal metallo prezioso sono stati favoriti dal recente annuncio politico della Federal Reserve, che ha spinto il mercato a scommettere su un primo rialzo dei tassi d’interesse in autunno piuttosto che a metà anno.
Sebbene la possibilità che la banca centrale statunitense attenda oltre giugno per dare inizio all’inasprimento della propria politica monetaria, costituisca una buona notizia per l’oro, il miglioramento dell’economia e la bassa inflazione favoriscono un rialzo dei titoli azionari, dando agli investitori ben poche ragioni per investire in beni rifugio come l’oro. Sembra ci sia ancora molto spazio per i rally del Dollaro e delle azioni americane, per questo in futuro sarà difficile per il metallo prezioso far fronte a questi venti contrari. Il Presidente della Fed Janet Yellen ha sottolineato come un rialzo dei tassi dipenderà fortemente dalle condizioni dell’economia nei prossimi mesi, ed ha fatto notare che non viene più attribuita speciale enfasi al mancato raggiungimento del target per l’inflazione.
Tuttavia, il grafico settimanale mostra come l’interesse all’acquisto continui ad emergere sui cali. Fin quando il mercato non abbatterà il supporto nella zona 1130 – 1147, o salirà al di sopra del livello 1307, il mio consiglio è di “acquistare in momenti di debolezza e vendere in quelli di forza”. Una rottura al di sotto del 1130 ci rimetterebbe sulla strada giusta in uno scenario che ha come target successivi il 1114, il 1088/6 e il 1062,85. Pe poter guadagnare maggior trazione ed iniziare il viaggio verso la nuvola settimanale, che occupa l’area compresa fra il 1257 e il 1285, i tori dovranno attraversare la regione 1240/22. Una volta superata quest’ultima, avranno un’ulteriore chance di sfidare la resistenza al 1307/5.