Di: DailyForex
Aggiornamento Segnali EUR/USD
I segnali di giovedì scorso non sono stati attivati, poiché nonostante abbiamo rotto al di fuori del triangolo, non c’è ancora stato il ri-test.
Segnali EUR/USD di oggi
Rischio 0,75%
Le entrate devono essere effettuate tra le 8:00 e le 17:00 ora di Londra.
Short Trade 1
Entrare short dopo un’inversione della price action ribassista sul grafico a 1h immediatamente a seguito della prima entrata nella zona compresa fra l’1,1260 e l’1,1278.
Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
Fissare lo stop loss per raggiungere il pareggio quando il trade è 25 pips in profitto.
Rimuovere il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e eseguire la posizione restante.
Short Trade 2
Andare short a seguito di un’inversione della bearish price action sul grafico a 1h subito dopo il primo retest della trend line rialzista infranta, che attualmente risiede attorno 1,1300.
Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
Impostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
Rimuovere il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione rimanente.
Analisi EUR/USD
Nei miei segnali EUR/USD di giovedì scorso avevo previsto la rottura dal triangolo nel giro di una settimana, previsione che abbiamo sperimentato proprio lo stesso giorno con la rottura ribassista. La rottura è stata forte, e la coppia non è più riuscita a tornare alla linea di tendenza infranta, arrivando in due giornate a scendere di 140 pips al di sotto del punto di rottura. Si tratta di una rottura piuttosto forte per questa coppia.
Al di sopra è presente un’ovvia zona di supporto tramutatasi in resistenza, ed appena al di sotto di questa troviamo il livello chiave e psicologicamente significativo dell’1,1250. La coppia non è riuscita a raggiungerlo nel corso del primo significativo ritorno all’1,1244, verificatosi venerdì, il giorno dopo la rottura. La rottura in tempi brevi di quest’area di resistenza indicherebbe la falsità di questo movimento al ribasso. È tuttavia anche molto importante non sperimentare significative rotture al di sopra dell’1,1300 per garantire una salutare continuazione ribassista del movimento.
Probabilmente c’è supporto a 1.1100 e 1.1000, anche se aspetterei ancora prima di andare long a queste aree.
Alle 10 ora di Londra verrà rilasciato il CPI Flash Estimate dell’Eurozona, stima flash dell’indice dei prezzi al consumo. A seguire, alle 15 verranno rilasciati i dati sull’indice dei direttori degli acquisti nel settore manifatturiero dell’ISM negli Stati Uniti.