Di: DailyForex
Martedì i prezzi dell’oro sono scesi inizialmente, riducendo tuttavia le perdite quando i dati statunitensi sulle vendite al dettaglio e sui prezzi alla produzione sono risultati più deboli delle previsioni, portando ad un rialzo del Dollaro.
Il Dipartimento del Commercio ha riportato un aumento delle vendite al dettaglio dello 0,9%, al di sotto delle previsioni di consenso di un aumento dell’1,1% in seguito al calo dello 0,5% di febbraio. I dati del Dipartimento del Lavoro mostrano invece che il mese scorso l’indice dei prezzi al consumo è salito solo dello 0,2%. La coppia XAU/USD, che aveva rotto al di sotto del livello 1198 arretrando nell’area 1183,27 – 1181, a seguito del rilascio dei dati è risalita al di sopra del livello 1191.
Nonostante la coppia XAU/USD abbia rimbalzato da questa importante area di supporto, dove risiedono la linea giornaliera di Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde) e il livello di ritracciamento di Fibonacci al 23,6%, le previsioni per il breve periodo rimangono deboli. Sul grafico a 4 ore il mercato si muove al di sotto della nuvola di Ichimoku, e le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e di Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde) risultano allineate negativamente. Inoltre, la Chikou-span (prezzo di chiusura spostato indietro di 26 periodi, linea marrone) è scesa attraverso la nuvola.
Qualora il supporto intra-day al 1191 non riuscisse a sostenere il mercato, la prossima fermata sarà probabilmente la zona 1188,45 – 1187,20. Una volta al di sotto di quest’ultima, sarà possibile testare nuovamente il supporto al 1183,27 – 1181. I ribassisti dovranno catturare questo campo per poter aumentare la pressione e avanzare verso il livello 1174. Se i tori non vogliono arrendersi, dovranno spingere i prezzi al di sopra della nuvola, che occupa l’area compresa fra il 1201,13 e il 1205 sull’intervallo a 4 ore. In quel caso, potrebbero guadagnare sufficiente forza da sfidare gli orsi, che aspetteranno nella regione 1214,50 – 1211. Una rottura al di sopra di questa resistenza probabilmente fornirà ai rialzisti la forza extra di cui hanno bisogno per testare il 1225/2.