Di: DailyForex
La coppia EUR/USD è scesa nel corso della sessione di lunedì, testando la regione 1,07. Questa coppia sembra pronta a formare un “picco minore”, di conseguenza credo continuerà a seguire il trend ribassista nel lungo periodo.
Francamente, non c’è niente lì fuori che mi porti a credere che in ogni caso l’Euro andrà rafforzandosi, dunque mi sento perfettamente sicuro nel vendere questa coppia. Penso che se riusciremo a rompere al di sotto del fondo dell’intervallo di trading della sessione di lunedì, è molto probabile che ci dirigeremo verso la maniglia 1,05.
Come potete notare dal grafico, il rettangolo in giallo indica un’area sovrastante che è stata piuttosto reattiva quando ci siamo avvicinati. Credo si possa ancora una massiccia quantità di venditori in quell’area, dunque, francamente anche se riuscissimo a salire al di sopra dell’area in cui ci troviamo attualmente, penso dovremo comunque lottare.
EUR/USD media mobile esponenziale a 50 giorni
La media mobile esponenziale a 50 giorni si trova appena al di sopra, e dovrebbe agire come resistenza dinamica. Ai trader che operano nel lungo periodo piace questa media mobile, alla quale dunque presteranno attenzione. Per questo penso che il cambio Euro/Dollaro finirà col dirigersi verso il livello 1,05, dove recentemente abbiamo visto del leggero supporto. Potremmo anche scendervi al di sotto, e se così fosse penso che a quel punto ci dirigeremmo verso la parità. Onestamente, questa è la mia previsione per il lungo periodo: la parità fra Dollaro statunitense ed Euro.
Nel frattempo, venderò sui rally che compariranno nel breve periodo, poiché al di fuori delle persone che cercano di farne salire il valore, non penso ci sia molto altro a guidare l’Euro al rialzo. Tuttavia, in termini di valore non credo ci sia molto. Dopo tutto, sappiamo la storia dei problemi in Grecia e ovviamente dei problemi di liquidità della Banca Centrale Europea. Questi continueranno ad inondare i mercati di liquidità, mentre la Federal Reserve ha già smesso di farlo. Con questo, penso continueremo a scendere.
