Di: DailyForex
Mercoledì i prezzi dell’oro sono scesi per la terza sessione di seguito, con il Dollaro che ha riguadagnato forza su tutta la linea in seguito al rilascio dei verbali del meeting della Federal Open Market Committee del 17-18 marzo.
Da questi ultimi si evince che la banca centrale potrebbe non iniziare ad innalzare i tassi di riferimento prima di metà anno. “Molti dei partecipanti hanno ritenuto che i dati economici e le previsioni avrebbero probabilmente garantito l’inizio del processo di normalizzazione per il meeting di giugno”, secondo i verbali. Questi mostrano anche che alcuni dei funzionari hanno ritenuto che “il processo di normalizzazione potrebbe aver inizio prima di vedere miglioramenti nell’inflazione dei prezzi al consumo o di quella salariale”.
Gli ultimi dati indicano un rallentamento dell’economia statunitense durante il primo trimestre, ma in molti sono fiduciosi su una sua ripresa nel secondo trimestre. Il metallo prezioso ha sofferto anche a causa dell’idea che il Dollaro continuerà a rafforzarsi, con l’allentamento delle altre economie più importanti. I prezzi dell’oro sono scesi del 2,08% da quando il mercato ha incontrato resistenza nell’area 1225/2 (precedente area di supporto/resistenza e livello di ritracciamento di Fibonacci al 50% della corsa ribassista dal 1307,47 al 1142,63).
Parlando strettamente in base ai grafici, i prezzi dell’oro dovranno lottare per andare significativamente al rialzo nel medio termine, a meno che il mercato non si ancori in qualche punto al di sopra della nuvola di Ichimoku. Ora come ora i prezzi si muovono fra le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde) sul grafico a quotazione oro giornaliero, e come potete vedere entrambe le linee risultano piatte al momento.
Da una prospettiva intra-day, ritengo che i livelli chiave da tenere d’occhio siano il 1193/91 e il 1210/08. Se i prezzi riuscissero a rompere al di sotto del supporto al 1191, è probabile che il mercato testi successivamente l’area 1183/81. Tuttavia, se la nuvola di Ichimoku sul grafico a 4 ore sostenesse il mercato e i prezzi iniziassero a salire, la coppia XAU/USD potrebbe rivisitare il 1204 e il 1210/08.
