Di: DailyForex
Mercoledì la coppia EUR/USD ha dato prova di molta forza, ed ora sembra essere solo questione di tempo prima di vedere una rottura al di sopra della maniglia 1,15. In tal caso, penso che i traders che operano nel breve periodo continueranno ad acquistare questa coppia, sulla base dei pullback offerti dalle candele di resistenza.
Il livello 1,12 che in precedenza forniva resistenza, dovrebbe ora offrire supporto, il che fa sembrare imminente lo scontro con il livello 1,15. Quest’ultimo non solo è un numero ampio, tondo e psicologicamente significativo, ma è anche il livello di ritracciamento di Fibonacci al 50% dalla svendita iniziata verso la fine del 2014. Ad aggiungere maggior credibilità a quest’area è la presenza di una serie di transazioni significative tra i due livelli. In altre parole, credo che l’andamento del trend per questa coppia diventerà decisamente rialzista se riusciremo ad oltrepassare quel livello, tanta è la sua importanza.
Acquisto sui pullback
Inizio a riprendere fiducia verso l'Euro, anche se forse il mercato sta correndo un po' troppo. Tuttavia, la maggior parte delle persone ritiene che i mercati stiano anticipando ciò che accadrà nei prossimi sei mesi, e quello che mi dice questo grafico è che la situazione in Europa da qui a sei mesi dovrebbe risultare buona. Dico “buona” e non “ottima” poiché sarebbe un azzardo. Tuttavia, i dati economici dal continente sono in miglioramento, per questo il tasso di cambio a 1,05 stava diventando troppo basso. Negli ultimi tempi sono stato molto pessimista su questa coppia, ma non posso negare il fatto che ora stiamo iniziando a vedere un po’ di forza.
Ora che stiamo iniziando ad avere piena conferma di un’inversione di trend, su quella rottura il mercato diventerà del tipo “buy only”. Ancora non siamo lì, ma ritengo che le opportunità di acquisto nel breve periodo abbonderanno. Penso che una volta oltrepassato il livello 1,15 il mercato inizierà probabilmente una rapida risalita, dal momento che al di sopra di quell’area non c’è molto in termini di resistenza fino ad arrivare fin su verso la regione dell’1,20.