Di: DailyForex
I prezzi dell’oro hanno chiuso leggermente al ribasso mercoledì, restituendo una piccola parte dei guadagni del giorno precedente, con l’area 1199/7 che ha continuato ad offrire resistenza. I dati sull’economia statunitense si sono rivelati peggiori del previsto, ma il mercato non ha reagito. I dati dell’Automatic Data Processing Research Institute (ADP) rivelano un aumento delle assunzioni di sole 169.000 unità nel mese di Aprile, e il Dipartimento del Lavoro ha riportato un calo della produttività nel primo trimestre ad un tasso annualizzato dell’1,9%.
I numeri in rallentamento rafforzano l’idea che la Federal Reserve non innalzerà i tassi d’interesse a giugno, tuttavia il rialzo dei rendimenti statunitensi sta mettendo sotto pressione l’oro. Al momento la coppia XAU/USD sta sorvolando l’area 1193/1, eppure, l’incapacità del mercato di oltrepassare la nuvola di Ichimoku sul grafico a 4 ore indebolisce le previsioni per il breve periodo. Se i rialzisti non riuscissero a spingere i prezzi oltre la nuvola, sarebbe probabile vedere la coppia XAU/USD arretrare nell’area 1184,90 – 1184. Il supporto successivo, che costituisce la chiave per raggiungere il 1174, risiede al 1180.
Nonostante la presenza di incroci ribassisti fra le linee di Tenkan-sen line (media mobile a nove periodi, linea rossa) e di Kijun-sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde) sui grafici settimanale e giornaliero, recentemente queste linee sono diventate piatte con i prezzi intrappolati nella zona 1225 – 1174. Se la coppia XAU/USD oltrepassasse la nuvola (intervallo a 4 ore), potremmo vedere il mercato tentare nuovamente di testare l’area 1199/7. Penso che i tori debbano abbattere questa resistenza per poter guadagnare forza e sfidare il livello 1207.