Di: DailyForex
Ieri i prezzi dell’oro hanno registrato un aumento dello 0,42%, il primo rialzo in tre sessioni, attestandosi a 1186,07 Dollari l’oncia. Il rimbalzo di lunedì dell’oro è arrivato a seguito di dati economici deboli dagli Stati Uniti, che hanno assestato un duro colpo ai titoli azionari e spinto gli investitori verso il bene rifugio oro. La coppia XAU/USD ha inizialmente testato il supporto nei pressi del livello 1174, invertendo però il trend e dirigendosi verso nord dopo che i dati della Federal Reserve hanno mostrato un calo dello 0,2% della produzione industriale a Maggio.
Il mercato ha incontrato resistenza al 1190,33, indietreggiando fino ai livelli attuali. Il pattern sul grafico giornaliero indica che il mercato stia cercando di formare una sorta di fondo al di sopra dell’area 1168/6. Tuttavia, i grafici del breve e del lungo periodo ci danno segnali misti. Il grafico settimanale favorisce i ribassisti mentre i prezzi sono ancora al di sotto della nuvola di Ichimoku, ma l’intervallo a 4 ore sta diventando positivo.
Da una prospettiva in intra-day, penso che le aree chiave da tenere d’occhio siano il 1191 – 1190,33 e il 1183/1. Se i tori riusciranno a mantenere il mercato al di sopra della regione 1183/1, in cui convergono il top della nuvola e le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde), è probabile che successivamente la coppia testi nuovamente la barriera menzionata sopra. Se i rialzisti spingessero la coppia XAU/USD al di sopra del livello 1191, penso guadagneremmo sufficiente trazione da visitare la zona 1202-1198. D’altra parte, se gli orsi prendessero le redini e trascinassero i prezzi al di sotto del 1181, la fermata successiva sarà probabilmente il supporto al 1175/4. Una discesa al di sotto del 1174 suggerirebbe il 1168/6 come obiettivo successivo.