Di: DailyForex
Ieri i prezzi dell’oro sono scesi dell’0,7% arrivando a toccare il livello più basso in più di tre settimane, a seguito dei progressi sulla vicenda del debito greco e di dati economici dagli Stati Uniti rivelatisi migliori del previsto, e il tutto ha diminuito l’appetibilità del metallo prezioso.
La coppia XAU/USD è scesa ad un minimo di 1179,59$ quando il Dipartimento del Commercio ha riportato un calo del disavanzo della bilancia commerciale a 40,9 miliardi di Dollari contro una revisione del deficit a marzo, che toccava i 50,6 miliardi, mentre l’ADP Research Institute ha riportato la creazione di 201.000 posti di lavoro nel settore privato.
L’attenzione ora è rivolta ad una relazione più completa dal Dipartimento del Lavoro con i Non-Farm Payroll questo venerdì. Nonostante la relazione dell’ADP non sia poi così affidabile nel predire i dati governativi, i numeri puntano comunque ad un aumento delle assunzioni. Da un punto di vista tecnico, la coppia XAU/USD viene scambiata al di sotto della nuvola di Ichimoku settimanale e giornaliera, che implica che il percorso di minor resistenza punta a sud. Anche le linee di Tenka-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde), negativamente allineate, mettono i tori in una posizione difficile.
Mentre scrivo la mia analisi il mercato sta sorvolando l’area appena al di sopra del livello 1283, area che finora ha creato solo un lieve rimbalzo. Per quanto riguarda il lato rialzista, la resistenza iniziale si trova al 1186 e al 1190,33, tuttavia, poiché le nuvole sui grafici giornaliero e a 4 ore si sovrappongono, ha più senso pensare alla regione 1190,33 – 1203 in toto. I rialzisti dovranno attraversare quest’area se intendono prendere il comando ed attaccare la resistenza al 1207. Oltre quest’ultima, i venditori li attenderanno nei pressi del 1214,50. Un fallimento nell’attraversare le nuvole potrebbe apportare maggior pressione al mercato e trascinare i prezzi giù verso il supporto al 1178/5, area che dalla fine di marzo ha portato a forti acquisti, che hanno sostenuto la coppia XAU/USD. Se gli orsi conquistassero questo punto, potremmo vedere la coppia testare nuovamente il 1168/6.
