Di: DailyForex
L’oro è sotto pressione da molto tempo, e il mese di giugno non è stato diverso dai precedenti. Con l’aiuto fornito dal supporto nei pressi del livello 1166, il mercato ha tentato di attraversare la regione 1207/0$, ma i tori si sono arresi dopo il calo degli acquisti che ha fatto scemare il rally. Nonostante i nervosismi provocati dallo stallo nelle negoziazioni fra Grecia e i suoi creditori potrebbero innescare un default del debito di Atene, il mercato ha faticato a guadagnare trazione.
Ci sono troppi fattori negativi a pesare sull’oro, come le aspettative per la bassa inflazione, l’aumentata appetibilità di altri asset convenzionali e il crescere delle speculazioni secondo cui la Federal Reserve darà inizio all’inasprimento della propria politica monetaria quest’anno. Una serie di rapporti incoraggianti sulla salute dell’economia statunitense suggerisce una ripresa della crescita dopo il debole inizio del 2015. Apparentemente gli operatori del mercato ritengono che i leader dell’UE possano trovare un modo per gestire le potenziali conseguenze di un default greco. Tuttavia, nessuno può dire con certezza quali saranno le ripercussioni sui mercati azionari globali.
Da un punto di vista tecnico sono due le cose alle quali prestare attenzione al momento: l’area compresa fra i livelli 1225 e 1166 e il canale discendente risalente a luglio 2013. Come potete vedere dal grafico settimanale, la coppia XAU/USD ha trovato supporto nei presi del 1166, livello toccato più volte dallo scorso anno, e che deve essere dunque rotto. In quel caso, i ribassisti probabilmente guadagneranno sufficiente slancio da testare I supporti critici al 1147 e 1130. Se rompessimo al di sotto di quest’ultimo, i prezzi avrebbero poi la tendenza a scendere verso il 1086, fondo del canale discendente. D’altra parte, se gli acquirenti tornassero alla carica e i prezzi iniziassero a risalire, vedremo dei rapidi rimbalzi nei pressi del 1192/88 e 1207. Oltre quest’ultimo la prima vera sfida attenderà i tori al 1225, dove risiede la linea settimanale di Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde). Una chiusura settimanale oltre questa barriera indicherebbe che il mercato è pronto a testare la zona di resistenza 1266/1.
