La coppia USD/THB (Dollaro/Baht thailandese) è scesa nel corso della sessione di martedì, offrendo leggermente valore al biglietto verde, a quanto vedo. Probabilmente la maggior parte di voi non presterà attenzione al Baht thailandese, ma è davvero un ottimo modo per investire nell’Asia emergente. Dopo tutto, le esportazioni della Thailandia sono piuttosto alte, dunque è un buon modo per investire o valutare cosa succede in economie come Thailandia, Laos, Vietnam e così via. Credo si tratti semplicemente di un tipo di situazione di tipo “risk on, risk off”, poiché il Dollaro in questo caso è chiaramente una valuta sicura. Vedetela così: le esportazioni dal sud-est asiatico vanno verso gli Stati Uniti oppure no? Questo indica semplicemente la direzione in cui si dirige il denaro in questo particolare ambiente di trading.
Cercate candele di supporto
Ritengo che la rottura al di sopra della regione 34 sia stata significativa, perciò sono in cerca di una qualche candela di supporto fra noi e quest’ultima per poter iniziare ad acquistare. Lo spread in questa coppia non è male, ma dovete tenere a mente che tende a muoversi piuttosto lentamente. Questo è un tipo di mercato adatto ai trader del lungo periodo, cosa che generalmente preferisco. In questo cambio non troviamo una gran quantità di movimenti importanti, l’eccezione più rilevante risale al 1997.
Infine, penso che col tempo ci muoveremo in direzione della maniglia 35. Penso che i pullback continueranno ad offrire opportunità d’acquisto, e che nel lungo periodo vedremo una rottura al di sopra della maniglia 35. Nel frattempo, potete continuare ad acquistare sui cali, poiché offrono valore nei movimenti del breve periodo. Non ho alcun interesse ad acquistare il Baht thailandese al momento, poiché penso che il Dollaro continuerà ad essere favorito in generale.