Di: DailyForex
Mercoledì i prezzi dell’oro sono saliti, rimbalzando dal loro livello più basso in quasi quattro mesi, poiché un calo del Dollaro ha innescato una presa di profitti nel breve periodo. La coppia XAU/USD veniva scambiata ad un massimo di 1164,59 Dollari l’oncia, ma ha tuttavia restituito parte dei guadagni dopo che i verbali dell’ultima riunione della Federal Open Market Committee hanno mostrato che i policy maker intendono innalzare i tassi d’interesse quest’anno, a meno che l’economia nazionale non risulti significativamente influenzata dagli eventi mondiali. Secondo i verbali, il Committee ha: “Visto che le condizioni economiche continuano ad essere in linea con i target che garantiscono un inizio del processo di normalizzazione della politica monetaria”.
Tuttavia, hanno anche indicato la necessità di avere ulteriori prove che la crescita economica sia sufficientemente forte (aumentando le possibilità che la Fed aspetterà almeno fino a Settembre). La coppia XAU/USD si sta muovendo appena al di sopra del livello di supporto 1157 al momento, ma per avere maggiori profitti i rialzisti dovranno spingere il mercato oltre le nuvole di Ichimoku sul grafico a 4 ore, con il top della nuvola che risiede attualmente al 1172. Nel suo percorso verso l’alto, mi aspetto di vedere della resistenza al 1162 e 1168/6.
D’altra parte, se i ribassisti aumentassero la pressione al ribasso e il mercato scendesse al di sotto del 1152, sarebbe possibile testare nuovamente il supporto nei pressi del 1147, che più volte ha giocato un ruolo importante ed invertito i prezzi. Una rottura sostenuta al di sopra di questo livello prolungherebbe lo slancio ribassista e spianerebbe la strada per il 1133/0. Una rottura al di sotto del livello 1130 ci riporterebbe in uno scenario che avrebbe come target successive il 1114, il 1096 e il 1083.