Il mercato dell’oro ha iniziato il mese con il piede sbagliato riflettendo la pressione sostenuta sui prezzi, mentre le condizioni di mercato hanno dato agli investitori poche ragioni per investire nel metallo prezioso. Nonostante i dati manifatturieri dagli Stati Uniti più deboli delle previsioni, la crescente convinzione che la Federal Reserve inizierà a modificare la politica monetaria già dal prossimo meeting di settembre continua a mantenere costante pressione sul mercato. La scorsa settimana la Fed aveva dichiarato di essere sulla buona strada per un aumento dei tassi a meno che i miglioramenti dell’economia nazionale non subiscano una brusca interruzione. Le preoccupazioni per l’economia cinese costituiscono un altro motivo per cui l’oro sta arrancando.
La maggior parte degli operatori del mercato è già rivolta ai non-farm payroll di venerdì. Nel frattempo mi aspetto che il mercato continui a consolidarsi nell’area 1109,70 – 1103 al top e 1176 – 1171 sul fondo. Tecnicamente, fare trading al di sotto delle nuvole di Ichimoku sia sul grafico giornaliero che a 4 ore dà vantaggio agli orsi nel medio termine.
I tori dovranno spingere in modo convincente il mercato al di sopra del 1103 per poter attaccare la successiva barriera di resistenza al 1109,70. Questo porterebbe il mercato oltre le nuvole di Ichimoku sull’intervallo a 4 ore, dunque sarebbe tecnicamente possibile vedere la coppia XAU/USD visitare i livelli 1116,80 e 1123,75. Tuttavia, se il supporto al 1076 non trattenesse il mercato, a quel punto la fermata successiva sarebbe il 1071. Una chiusura al di sotto del supporto al 1071 aprirebbe il rischio ad un movimento verso il 1045. Nel suo percorso al ribasso, si può trovare supporto al 1062,85.