I prezzi dell’oro hanno toccato il loro livello più alto in sei settimane nel corso dell’odierna sessione asiatica di trading, con il Dollaro che ha esteso le proprie perdite sulle speculazioni che la Fed aspetterà fin oltre Settembre per iniziare ad inasprire la politica monetaria. I verbali del meeting della Federal Reserve statunitense rilasciati mercoledì hanno rivelato che i policymakers hanno continuato ad esprimere preoccupazioni per l’inflazione debole e il rallentamento della crescita economica globale. Anche il forte declino dei mercati azionari globali ha contribuito a far salire la domanda di oro. Sembra che ingenti quantità di denaro stiano migrando dai mercati azionari a quello del metallo prezioso.
I tori hanno dominato il mercato da quando i prezzi hanno toccato il fondo con il livello 1076. Non sorprende che la coppia XAU/USD abbia accelerato la propria ascesa dopo la rottura della resistenza al 1125,50, e ora stiamo testando la nuvola giornaliera sul grafico quotazione oro giornaliero. Nonostante il quadro per il breve periodo favorisca i rialzisti, l’area compresa fra i livelli 1165 e 1176,50 è probabile che offra resistenza.
Tecnicamente, le nuvole di Ichimoku non solo identificano il trend, ma definiscono anche le zone di supporto e resistenza. Maggiore è lo spessore della nuvola, e più difficile sarà per i prezzi riuscire a rompervi attraverso. Se la nuvola coincide poi con un vecchio livello di supporto/resistenza, questo può essere parecchio importante. Sapendo questo, penso che i tori dovranno spingere il mercato prima oltre il livello 1165, per poi tentare un assalto al 1176,50. Ad ogni modo, il fallimento di una rottura attraverso il 1165 potrebbe portare ad una presa di profitti e trascinare i prezzi indietro al livello 1158. Una rottura al di sotto di questo supporto implicherebbe che la coppia XAU/USD potrebbe rivisitare la regione 1154/1.