Durante la sessione di mercoledì la coppia EUR/USD è rimbalzata dal livello 1,11, testando la media mobile esponenziale a 50 giorni. Sembra dunque che il mercato continuerà ad essere relativamente volatile. La media mobile esponenziale a 50 giorni si trova all’incirca al livello 1,12, perciò, trattandosi di un numero ampio, tondo e psicologicamente significativo ha senso tentare di romperla al rialzo. Ad ogni modo, penso che il reale intervallo che il mercato sta tentando di raggiungere al momento sia tra il livello 1,11 per il fondo e l’1,1350 al top.
Con questo rimbalzo penso stiamo semplicemente tentando di normalizzare il prezzo, dato che l’1,12 più o meno è quello che io considero il “giusto valore” di questa coppia al momento. Infine, penso che il supporto si estenderà fin giù tra I livelli 1,11 e 1,10, datogli sufficiente tempo. Credo anche che una rottura al ribasso da lì sarebbe certamente significativa, ma non credo accadrà a breve.
Continua volatilità.
Ritengo che andando avanti questa coppia continuerà a vedere volatilità, cisto che il mercato è confuso dai recenti sviluppi avuti con la Federal Reserve. Quest’ultima ha deciso di lasciare invariati i tassi d’interesse, suggerendo che forse abbia a che fare con le condizioni del mercato globale, e se non di più con le condizioni economiche degli Stati Uniti stessi. Per questo in molti sono preoccupati per la crescita globale, il che significa che chiaramente il mercato favorirà il Dollaro statunitense in generale, essendo considerato come una “valuta sicura”.
Osservando il trend del lungo periodo, credo che potremo superare il livello 1,150, che essenzialmente indicherebbe un forte caso di inversione totale di trend, ma prima che accada, penso che gli account che ne pagheranno il prezzo saranno molti, visto che non ci saranno dei movimenti chiari e decisi nel breve periodo. Fate attenzione se intendete trattare questo mercato, dovrete essere veloci nel ritirare i profitti.