Ieri i prezzi dell’oro sono saliti di 5,31 Dollari in rialzo per la terza sessione di seguito, attestandosi a 1139,98$ l’oncia, con le perdite dei mercati azionari globali che hanno accresciuto l’appetibilità del metallo prezioso agli occhi degli investitori come investimento alternativo. La coppia XAU/USD ha tentato di penetrare attraverso il livello di resistenza 1147$ in seguito alla rinnovata volatilità nelle azioni, ma i tori hanno finito il carburante, e il mercato ha quindi bruciato parte dei guadagni iniziali.
Il trading all’interno della nuvola di Ichimoku sul grafico giornaliero implica che il mercato nel breve periodo avrà un intervallo ristretto. Inoltre, le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde) sono piatte, indicando una mancanza di slancio reale. Sapendo questo, io terrò d’occhio sui livelli 1147 e 1131.
Se i tori riusciranno a penetrare questa prima barriera che hanno davanti, darà poi possibile vedere la coppia XAU/USD testare la resistenza successiva al 1155, che corrisponde al top della nuvola giornaliera. Una chiusura al di sopra di quest’ultimo su base giornaliera potrebbe dare ai tori il carburante extra di cui hanno bisogno per rivisitare il supporto successivo al 1125,50 – 1122,84. Dal momento che la linea giornaliera di Kijun-Sen e il fondo della nuvola convergono in quest’area, la rottura di questo supporto è essenziale per una continuazione ribassista.