Ieri i prezzi dell’oro sono saliti di 3$ l’oncia, con un calo dell’indice del Dollaro che ha aiutato il metallo a ridurre parte delle perdite del giorno prima e a risalire al di sopra del livello 1109,70 level. Mentre alcuni ritengono che la Federal Reserve aspetterà probabilmente oltre settembre per iniziale ad inasprire la politica, viste le recenti turbolenze del mercato, altri pensano che la serie di dati positivi mostri che l’economia statunitense sarà in grado di reggere un aumento dei tassi d’interesse.
La coppia XAU/USD viene attualmente scambiata a 1112,41$, leggermente al di sopra del prezzo id aperture di 1110,61. Nonostante la coppia XAU/USD abbia rimbalzato dal supporto nei pressi del 1103, le prospettive tecniche rimangono deboli. Il mercato viene scambiato al di sotto delle nuvole di Ichimoku sui grafici settimanale e a 4 ore, e troviamo un incrocio ribassista fra le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde), incluso l’intervallo.
Penso che il supporto fra i livelli 1103 e 1109,70 giocherà un ruolo cruciale in futuro. Una rottura al di sotto del 1103 implicherebbe come fermate successive i livelli 1095 e 1090/88. Se questo supporto critico venisse infranto, i prezzi potrebbero scendere fin giù al 1076. Per poter migliorare il quadro tecnico del breve periodo, i tori dovranno spingere i prezzi al di sopra delle nuvole sull’intervallo a 4 ore. La resistenza iniziale si trova nei pressi del 1116. È possibile vedere la coppia XAU/USD sfidare le resistenze al 1120 e 1127/5,50, qualora si abbattesse quella barriera.
