Nel corso della settimana i prezzi dell’oro sono arrivati a quota 1156,47$ l’oncia, guadagnando circa l’1,7% sulle speculazioni che il rialzo dei tassi d’interesse statunitensi possa richiedere più del previsto. Il biglietto verde è stato messo sotto pressione dopo che i verbali dell’ultimo meeting della Fed hanno rivelato che i policy makers avevano deciso che fosse “prudente attendere ulteriori informazioni per confermare che le previsioni per l’economia non fossero peggiorate”. I dati economici arrivati ultimamente dagli Stati Uniti sono stati leggermente deludenti, cosa che ha già fatto sfumare le prospettive di vedere un rialzo ad Ottobre.
I dati di venerdì dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) hanno mostrato che gli investitori speculativi del Chicago Mercantile Exchange hanno aumentato le loro posizioni lunghe nette sull’oro portandole a 86.819 contratti (livello più alto in quindici settimane) contro i 76.645 della settimana precedente. Nonostante le prospettive per il lungo periodo siano negative, i grafici giornaliero e a 4 ore al momento sono rialzisti. La coppia XAU/USD viene scambiata al di sopra delle nuvole di Ichimoku, e troviamo inoltre le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde) positivamente allineate su entrambi i grafici. Ad aggiungere positività al quadro c’è anche la Chikou-span giornaliera (prezzo di chiusura spostato indietro di ventisei periodi, linea marrone), che ha oltrepassato la nuvola giornaliera.
Sto ripetendo dalla scorsa settimana che i tori sono più forti degli orsi. Ad ogni modo, consiglierei cautela mentre il mercato si avvicina alla regione 1170/65, che il mese scorso ha bloccato i tori. La coppia XAU/USD dovrà rompere oltre il livello 1176,50 per far sì che il rally abbia sostegno e procedere verso la nuvola settimanale. D’altra parte, se gli orsi riuscissero a difendere il loro campo nella zona 1165/3,50 e ad aumentare la pressione, i prezzi potrebbero testare i supporti al 1154,62 e 1148,80/7,00. Scendere al di sotto del 1147 suggerirebbe che potremmo tornare nell’area 1141/38. I venditori dovranno eliminare il supporto al 1131,85/7,0 per poter guadagnare sufficiente slancio e dirigersi verso la linea di trend ascendente del breve periodo.