L’oro ha visto un rally dell’1,14% mercoledì, con il Dollaro che è sceso dopo che i deludenti dati sulle vendite al dettaglio hanno affievolito le possibilità che la Federal Reserve metta fine all’era dei tassi d’interesse a minimi record. Il Dipartimento del Commercio ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono salite dello 0,1% il mese scorso, mentre in Agosto sono state riviste al ribasso dello 0,2%. Una relazione a parte dal Dipartimento del Lavoro ha mostrato che a Settembre l’indice dei prezzi alla produzione è sceso dello 0,5%. Nelle ultime settimane l’oro ha avuto capacità di ripresa il fato che ci sia la forte possibilità che la Fed rinvii l’aumento dei tassi fino al 2016, sta guidando l’attività di mercato dei rialzisti.
Da un punto di vista tecnico, sono due le cose che attraggono la mia attenzione. Il mercato viene scambiato al di sopra delle nuvole di Ichimoku sia sul grafico giornaliero che a 4 ore, e troviamo incroci rialzisti fra le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde). Inoltre, la coppia XAU/USD si sta avvicinando alla nuvola settimanale che occupa l’area fra il 1200 e il 1240. Le nuvole di Ichimoku indicano una buona area di supporto (o resistenza, nel nostro caso), e quando la nuvola coincide con un precedente livello di supporto o resistenza, può rivelarsi piuttosto forte.
Questo significa che la resistenza nella regione 1240/25 potrebbe portare ad un’inversione di prezzi e spedire il mercato di nuovo sul fondo del canale discendente originatosi a metà del 2013. A questo punto la coppia potrà salire e rimanere al di sopra della resistenza al 1185 e tentare la rottura attraverso il 1192, o tornare al livello 1176,50 (che coincide con la linea di Tenkan-Sen sul grafico a 4 ore) e testarne il supporto. Mentre l’abbattimento della resistenza al 1192 potrebbe prolungare lo slancio rialzista e far iniziare il viaggio verso l’area 1202/2, scenderne al di sotto potrebbe aprire il rischio di un movimento verso il 1165.
